Estetica Dentale
PROGETTIAMO INSIEME IL TUO SORRISO
I canoni di bellezza fisica rappresentano gli ideali estetici che, strettamente legati alla cultura personale, consentono di definire “bella” una persona o un particolare di essa.
La misurazione della bellezza viene determinata dalle proporzioni e dal rapporto tra i vari elementi che compongono il corpo. Nel viso, ad esempio, si misurano i rapporti tra bocca, dimensione dei denti, distanza tra gli occhi, distanza dalla fronte, ecc.
L’estetica dentale è un approccio di studio all’armonia del viso; fissato l’obiettivo insieme al paziente, il medico individua la serie di prestazioni necessarie al raggiungimento di quell’obiettivo, utilizzando le tecniche, i materiali ed i protocolli più moderni ed evoluti. Nella scelta del progetto da realizzare, non viene trascurato il principio di conservazione, ovvero tra le diverse strade proposte dalla moderna tecnologia dentale, il medico sceglierà sempre quella che mira di più alla conservazione del dente.
LO STUDIO DEL CASO
L’approccio e(ste)tico nella progettazione di una riabilitazione della bocca, che sia parziale o totale, non prescindendo dalla preservazione delle funzionalità della bocca (mangiare, parlare), individua la strada più affidabile per ottenere un sorriso canonicamente “bello” e, soprattutto, sano.
Lo studio del caso inizia con una visita odontoiatrica, nel corso della quale il medico verifica lo stato di salute di ogni dente.
Nella fase di progetto, è fondamentale studiare non solo il raggiungimento dell’allineamento o del colore, ma anche la relazione tra i denti e la loro cornice, cioè dimensioni e forma di gengive, labbra, guance, ecc., e come il paziente parla, è a riposo o sorride.
I trattamenti odontoiatrici estetici che il medico individuerà per il raggiungimento del risultato finale possono essere dalla semplice ricostruzione su dente a terapie più articolate e diverse fra loro.
Ai trattamenti restaurativi e ricostruttivi, si affiancano terapie più importanti, come quella ortodontica (che prevede lo spostamento dei denti mediante l’ausilio di “apparecchi”) o la chirurgia mucogengivale (per il ripristino dei tessuti gengivali).
IGIENE DENTALE & SBIANCAMENTO
Tra i trattamenti di estetica dentale più noti c’è lo sbiancamento, una procedura che consente di schiarire il colore dei denti per renderli più bianchi.
Il colore dei denti cambia da persona a persona, in base alla razza; pertanto i risultati che si possono ottenere con lo sbiancamento sono strettamente legati al colore naturale dei propri denti.
Ci sono diversi tipi di sbiancamento.
EDENTULIA E PROTESIZZAZIONE
Viene definita edentulia l’assenza completa di elementi dentari in un’arcata.
L’implantologia permette anche a chi è edentulo e portatore di protesi totale di riottenere un’arcata fissa senza il disagio di un dispositivo rimovibile. Tramite le soluzioni “all-on-four” o “all-on-six” di moderna concezione, con l’inserimento di 4 o 6 impianti nell’osso mandibolare o mascellare (anche a seconda della quantità e qualità dell’osso residuo) si può confezionare protesicamente un’intera arcata fissa e definitiva a carico immediato.
Una volta inseriti gli impianti si andrà a scegliere i tipo di struttura da posare sugli impianti.
Ci sono diverse opzioni che possono essere proposte ai pazienti. La principale differenza è determinata dalla scelta tra protesi fissa, rimovibile o mobile.
IMPLANTOLOGIA
L’implantologia dentale è una tecnica chirurgica utilizzata per il ripristino funzionale di elementi dentari perduti o mancanti in modo fisso e permanente.
In parole più semplici, l’impianto viene utilizzato per sostituire la radice del dente mancante; è, quindi, una “radice artificiale” in titanio (ossia dispositivi dotati di filettatura in materiale biocompatibile) i quali, avendo la capacità di osteointegrarsi (cioè essere completamente circondati da osso sano), potranno andare a sostituire la radice andata perduta e supportare il dente artificiale.
ORTODONZIA
L’ortodonzia (o ortognatodonzia) è la branca della stomatologia che si occupa della correzione delle malformazioni dei mascellari, delle anomalie di posizione dei denti per il danno che queste alterazioni portano sull’estetica del volto e sulle funzioni della respirazione, della masticazione e della fonazione.
L’ortodontista pertanto, dopo aver verificato in fase diagnostica le problematiche di posizione dei denti, individua la procedura operativa per il ripristino dell’occlusione, l riallineamento dei denti, ecc.
L’ortodontista si può avvalere di apparecchiature ortodontiche (che possono essere fisse o mobili), di terapie chirurgiche, di terapie biomeccaniche, del trattamento chirurgico-ortodontico dei denti inclusi e trasposti, dell’ortodonzia dell’adulto e pre-protesica e della contenzione.
Spesso il trattamento ortodontico è considerato propedeutico per poter intervenire con altre terapie finalizzate al ripristino del sorriso; è il caso, ad esempio, delle faccette, che non possono essere installate in caso di non allineamento dei denti naturali o nei casi di affollamento dentale.
Odontoiatra, ortodontista e chirurgo collaborano per individuare il processo operativo che il paziente dovrà percorrere per il ripristino del sorriso.
ENDODONZIA
Quando la carie colpisce gli strati più profondi del dente e raggiunge la polpa, si entra nel campo dell’endodonzia, la scienza odontoiatrica che ha per oggetto i tessuti interni del dente.
Il trattamento endodontico (o devitalizzazione) è un intervento odontoiatrico ambulatoriale che si rende necessario quando la polpa (il tessuto molle interno al dente) è infiammata o infetta.
Molti sono i fattori che possono andare ad alterare lo stato di salute della polpa, come un trauma o un intervento sul dente, sebbene la causa più frequente sia la carie dentaria, ossia la decalcificazione e distruzione progressiva dei tessuti duri del dente per l’azione di microrganismi presenti nella placca batterica.
Generalmente è in questa fase che si accusa il “mal di denti”; se non si interviene subito, la carie può arrivare ad interessare gli strati più profondi del dente, causando ascessi, cisti o granulomi.
ORTODONZIA "CONSERVATIVA"
Vengono definite di “conservativa” tutte le prestazioni che hanno come scopo la conservazione dei denti compromessi da carie o rotture.
Nella conservativa sono pertanto ricomprese tutte le prestazioni che prevedono restauri della corona del dente. La ricostruzione avviene con compositi che miscelano resine fluide (costituite da monomeri) e riempitivi solidi (che possono essere particelle di vetro, quarzo, silicio, ecc.), e consente di riprodurre con esattezza la tinta e le sfumature proprie del dente naturale.
PARODONTOLOGIA
La malattia parodontale è nella maggior parte dei casi una infezione batterica che può portare, se non curata, alla distruzione della struttura che tiene il dente fisso dentro l’osso (il parodonto) e quindi alla perdita dei denti.
La malattia parodontale (un tempo detta “piorrea”) distrugge questi tessuti e causa la perdita dei denti; se curata in maniera efficace può essere fermata, salvando i denti rimasti, mentre quelli persi possono essere sostituiti attraverso Impianti o protesi.
PROTESI DENTALI
Per il ripristino di un bel sorriso può essere necessario ricorrere alle protesi dentali. L’odontoiatra, in fase di caso di studio, individuerà e proporrà la migliore soluzione per il ripristino del sorriso.
Sono protesi dentali corone, corone a giacca e faccette.
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Domande frequenti
Clinica Dentale Excellence Bari
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